LEGGO - Mourinho contro il sistema, o se preferite il sistema contro Mourinho. La nuova sfuriata del tecnico romanista al termine della partita col Monza e dopo l'espulsione di Celik ha generato un fiume di polemiche e l'indagine della Procura Federale che probabilmente porterà a una nuova squalifica dello Special One. «Il risultato è adatto alla partita, con il peggior arbitro trovato in carriera. E ne ho visti tanti di scarsi. Orribile dal punto di vista tecnico, non è empatico, non crea rapporti con nessuno. Non lo voglio più», le parole di Mou che poi se l'era presa anche con la scarsa forza della società giallorossa. I Friedkin (come sempre) non hanno preso posizione ma non hanno gradito. L'Aia invece ha ritenuto molto gravi le parole del tecnico per il quale nel pomeriggio è arrivata la notifica della Procura della Figc che accusa la Roma di "responsabilità' oggettiva, dopo le polemiche del tecnico" ritenute «gravi e lesive nei confronti di Chiffi». La Roma avrà quindi a disposizione una settimana per preparare la strategia difensiva e, per questo motivo, Mourinho potrà sedersi in panchina con l'Inter per essere in caso squalificato col Bologna. Critiche dure sono arrivate anche da Ulivieri (presidente Allenatori italiani): «Parole gravi e inaccettabili. In particolare ammettere di essere andato in panchina con un microfono per registrare i colloqui tra lui e il gruppo arbitrale, giustificando una scelta da lui definita difensiva, prefigura, anche come sola ipotesi, un'azione che mina alle fondamenta l'intero sistema». Squalificato, intanto, Foti in Europa League dopo la spintone in Roma-Feyenoord.