“Il mio calcio furioso è solitario” non è un titolo, ma una biografia in sei parole. Le ha scelte Walter Sabatini per presentare il suo libro, ieri all’Aniene, con un inarrestabile fiume di parole. (...) Tra quelli presenti c’era uno che ha amato più degli altri, cioè Daniele De Rossi: “Il mio figlio maggiore, sarà il mio prossimo allenatore”. E se mai dovesse succedere, quella squadra con DDR in panchina e Sabatini dirigente sarà di sicuro un’esplosione di calcio. (...) . C’è tanto passato nel libro ma c’è anche il futuro: il figlio Santiago, il vero capolavoro di un cacciatore di uomini come Walter Sabatini.
(corsera)