Chris Smalling e Georginio Wijnaldum si sono infortunati durante la sfida contro il Feyenoord e ieri è arrivato il verdetto. Entrambi hanno riportato una lesione alla coscia sinistra, ma i tempi di recupero per l'inglese rischiano seriamente di non essere brevi. Lo stop, infatti, si aggira intorno ai 25/30 giorni poiché la lesione sembra essere più di secondo grado. Ora per José Mourinho iniziano i problemi, dato che c'è una Roma con Smalling e un'altra senza. Nelle prossime quattro partite di campionato i giallorossi si giocano l'accesso alla prossima Champions League e affrontarle senza il leader difensivo non sarà facile. Riavere il centrale inglese nel match d'andata contro il Bayer Leverkusen vorrebbe dire anticipare di almeno 5-6 giorni i tempi di recupero e inoltre il rischio ricaduto per questo tipo di infortunio è altissimo. Anche Wijnaldum dovrà stare fermo un paio di settimane, ma la Roma ha dimostrato di saper sopperire alla sua assenza.
Domani toccherà nuovamente a Diego Llorente in difesa, il quale sta scalando le gerarchie di Mourinho. Arrivato a gennaio in prestito oneroso per 500mila euro, per riscattarlo la Roma dovrà versare nelle casse del Leeds 18 milioni di euro. Il club capitolino considera questa cifra fuori mercato, motivo per cui proverà a trattare per diminuire il costo del cartellino.
(Il Messaggero)