Indagati i vertici di Lazio e Roma per la compravendita di giocatori

06/04/2023 alle 07:18.
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LEGGO (F. BALZANI) - Un terremoto, inaspettato. Che rischia di stravolgere ancora una volta il campionato italiano. L'inchiesta sulle plusvalenze ha squarciato ieri la capitale. Da una parte la Roma. Ieri sera i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, su disposizione della procura, hanno eseguito un provvedimento di perquisizione e contestuale sequestro probatorio presso gli uffici del club. Risultano indagati il presidente e il vicepresidente Dan e Ryan Friedkin e l'ex presidente in merito alla compravendita di diversi giocatori. In tutto sono 9 gli indagati, oltre alla stessa società sportiva, tra di loro ex importanti dirigenti come e Gandini. Nell'atto della procura di Roma si legge che "al fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto, nei bilanci, nelle relazioni o nelle altre comunicazioni sociali dirette ai soci o al pubblico, consapevolmente esponevano fatti materiali non rispondenti al vero". In particolare all'attenzione dei magistrati capitolini è stato trasmesso il segmento del procedimento Prisma che riguarda le cessioni dei calciatori Luca Pellegrini e Spinazzola avvenute prima della chiusura dei bilanci. Piange anche la Lazio. Il presidente Lotito e il ds Tare, sono indagati dalla procura di Tivoli. Al centro degli accertamenti coordinati dalla procura ci sono i casi di diversi calciatori. Per quanto riguarda Lotito, Moschini, Cavaliere e Tare "in concorso tra loro - le contestazioni del pubblico ministero -, avvalendosi delle fatture di vendita dei giocatori ceduti dalla U.S. Salernitana 1919 srl', frutto di valutazione artefatte rispetto al valore di mercato del singolo calciatore al momento della cessione, indicavano nelle dichiarazioni dei redditi annuali elementi passivi fittizi (costi "gonfiati")".