IL TEMPO (T. CARMELLINI) - La Roma va! Vince con minimo sforzo contro il Torino e mette in cascina tre punti fondamentali per la corsa Champions che le permettono di scavalcare
in classifica, in un colpo solo, le due milanesi. Il Milan più sotto di un punto, l’Inter addirittura di due alla vigilia dell'ennesimo round di coppa che vedrà i giallorossi impegnati giovedì prossimo a Rotterdam contro il Feyenoord. Andata dei quarti di finale di Europa
League, il ritorno in una Capitale blindata il pomeriggio del 20 all’Olimpico: quello sarà il crocevia della stagione.
Intanto Mou&Co. fanno il loro in campionato, approfittano del passo falso delle milanesi e non sbagliano il colpo a Torino: seppur al termine di una partita non bella, sbloccata da un gol dal dischetto di Dybala che realizza la sua quindicesima rete stagionale. Il resto è una difesa perfetta diretta magistralmente dal solito Smalling (ancora una volta migliore dei suoi) e tanta concentrazione: perché questi tre punti peri giallorossi sono fondamentali.
Ecco, Mourinho è riuscito a far capire ai suoi quanto sia ormai «vietato» sbagliare se la Roma vuole giocare la Champions del prossimo anno. Ma la serata è servita anche a provare cose nuove, con Pellegrini fermato dalla febbre e Matic forse risparmiato proprio in ottima Europa. Funziona la mediana con Cristante in regia, così come lo strano tridente che vede Dybala terminale offensivo e Solbakken spostato sulla destra: Abraham ormai relegato in panchina così come Belotti che ha visto da fuori il suo primo ritorno nello stadio che lo aveva lanciato. Dietro molto bene Llorente, promosso a pieni voti e in grado di non far sentire la mancanza di Ibanez; uno dei tre titolari. Lo spagnolo dimostra personalità, gioca a testa alta e non sbaglia praticamente nulla. Ottimo segnale per il futuro.
Tutte cose che a Mourinho torneranno utili in vista dell'ultimo strappo della stagione. Da qui in avanti non si potrà trascurare nessun dettaglio, ogni particolare diventerà fondamentale tra campionato e coppa a iniziare dalla gara d’andata in Olanda in programma giovedì prossimo. Poi domenica all’Olimpico arriverà l’Udinese per continuare il cammino in un campionato che sembrava già finito da tempo e che invece sta lasciando porte aperte a tutti: giallorossi compresi.
La Roma completa così la riscossa della Capitale contro Milano, vista la seconda posizione della Lazio, ma anche del Sud contro il Nord da sempre protagonista del nostro calcio. Tre squadre «suddiste» nelle prime tre posizioni del campionato a questo punto della stagione, non si erano mai viste finora... anche questo è un bel segnale per il futuro.