LEGGO (D. PETROSELLI) - Una vittoria per riprendere il ritmo Champions ed eliminare in fretta le scorie lasciate dai ko contro il Sassuolo e nel derby.
Domenica (stadio Olimpico, alle 18), dopo la sosta per le Nazionali, la Roma riparte dalla Sampdoria di Stankovic, penultima in classifica e alle prese con problemi societari di una certa importanza, ma reduce dalla vittoria interna contro il Verona. Una partita-trappola, di quelle che non piacciono troppo a Josè Mourinho, costretto a ridisegnare la difesa viste le assenze di Mancini, Ibanez, Kumbulla e Cristante. Niente modulo a quattro, si continua con i tre dietro e oltre a Smalling (alla 100esima in giallorosso) e Llorente niente arretramento di Spinazzola (confermato sulla fascia così come Zalewski) ma possibile una nuova chance per Celik, finito ai margini nelle ultime settimane.
Centrocampo con Matic e Wijnaldum, mentre davanti, nonostante il rientro solo ieri dall'Argentina, spazio a Dybala con Abraham che sembra aver battuto la concorrenza di Belotti (a secco in campionato ma che ha nella Samp la sua vittima preferita).
In casa giallorossa si pensa anche al mercato estivo per accontentare lo Special One: sempre più vicina la riconferma di Smalling, Dybala e Rui Patricio, in mezzo al campo torna di moda il nome di Loftus-Cheek del Chelsea (valutato però 25 milioni) che il tecnico portoghese conosce bene. Mentre per Frattesi si prospetta un possibile derby con la Lazio. Per l'attacco, in caso di una mancata riconferma di Belotti, spunta il nome del centravanti dello Spezia, Nzola: la richiesta è di 18 milioni, ma nella trattativa potrebbe essere inserito il cartellino di Shomurodov.