IL TEMPO (M. CIRULLI) - «Mourinho è la chiave per aprire un portone». Così Francesco Totti ha esordito ai microfoni di Sky Sport a margine della «Finale del Cuore», torneo di Padel a Santa Severa. Lo storico numero dieci ha tracciato il percorso svolto finora dal tecnico portoghese, andando contro le critiche riguardo lo stile di gioco adottato: «Come fai sbagli in questa città. Quando c'era Zeman si diceva che la Roma fosse troppo offensiva. Contano solo i risultati, la Roma ai quarti di Europa League, quinta in campionato e può arrivare in zona Champions». Totti ha poi analizzato la sfida contro la Sampdoria e il momento degli attaccanti della Roma: «È una gara importante per entrambe le squadre, potrà succedere di tutto. Quando ci giocavo contro spesso segnavo, speriamo che anche Belotti e Abraham possano fare dei gol nelle prossime giornate».L'ex calciatore ha poi dedicato un passaggio dell'intervista sulla stagione del Napoli di Spalletti: «Non me lo aspettavo. Hanno una buona squadra e un grande allenatore, è stato un binomio perfetto. Sono stati bravi ma anche fortunati, perché non c'era una diretta concorrente». Ha parlato poi del futuro di Conte, da poco separatosi dal Tottenham: «Antonio ha tanta scelta, conoscendolo penso che si prenderà del tempo per fare la scelta migliore per tornare a lavorare». Parole anche del suo ex assistito Retegui: «Mi aveva impressionato fisicamente e mentalmente. Adesso non lo seguo più, però sono contento della convocazione, se lo merita».