L'Inter non prenderà nemmeno un centesimo dallo sponsor di maglia Digitalbits, da cui aspettava 85 milioni in quattro anni (nella scora stagione era solo di manica), un problema per le casse nerazzurre e anche per il club a caccia di una sponsorizzazione credibile per la prossima stagione. (...) DigitalBits non ha pagato nessuna delle tre rate da 8 milioni pattuite al momento della firma del contratto come main sponsor del club di viale della Liberazione. Manca quindi il completo canone annuo da 24 milioni di euro: la prima tranche era stata emessa a giugno 2022, la seconda a ottobre 2022 e l'ultima in questo febbraio 2023. Manca pure il bonus ad oggi scattato per un importo complessivo di 1,25 milioni. (...) Di certo, la partita con Digitalbits e il suo misterioso fondatore, Al Bugio, un ex socio dell'ex. pugile Floyd Mayvveather con diverse cause in giro per il mondo, continuerà in altre sedi (...)
(gasport)