Saranno presenti 60.000 spettatori oggi allo stadio Olimpico per un derby che può valere un posto in Champions League. Vicinissimo il sold out, con poche decine di biglietti rimasti. Uno stadio a maggioranza biancoceleste, con 23.000 romanisti e 37.000 laziali. Ai quali andranno aggiunti i 9 giocatori nati e/o cresciuti a Roma e tifosi in campo. Un numero importante rispetto agli ultimi anni, figlio delle scelte di cuore fatte dai laziali Romagnoli, Cancellieri e Luca Pellegrini, tornati "a casa" dopo un passato in giallorosso. A loro si aggiungono i romanisti Pellegrini, Zalewski e Bove, più Cataldi e i giovani biancocelesti Bertini e Floriani Mussolini.
Nel silenzio stampa della vigilia, con Mourinho squalificato e muto insieme al collega Sarri, ha parlato Romagnoli, al secondo derby con la maglia del cuore: «È una partita fondamentale, per vincerla dovremo mettere il 110% in campo. È la partita delle partite. Per chi è tifoso in campo, la fede e il cuore ti portano a sentirlo di più e a giocarlo con un animo diverso». Pochi dubbi per Sarri, privo di due titolari: Provedel in porta, difesa a quattro formata da Marusic, Casale, Romagnoli e il recuperato Hysaj a sinistra. Senza Vecino sarà un centrocampo tutto di qualità con Milinkovic, Cataldi e Luis Alberto. In attacco confermato il tridente leggero Pedro, Felipe Anderson e Zaccagni. Immobile - non si è allenato col gruppo - potrebbe andare in panchina da capitano non giocatore.
L'altro capitano Pellegrini sarà invece in campo, pronto a trascinare la sua Roma - nonostante i 30 punti in testa - verso quel posto Champions da riconquistare prima possibile. Il morale in casa giallorossa è alto dopo il passaggio del turno in Europa League e un sorteggio benevolo con vista Budapest. Mourinho si affiderà ai migliori. Out Karsdorp (operato al naso) e Kumbulla (squalificato). Convocato ma in dubbio Matic per i postumi di un virus. Per il resto confermata la Roma tipo con il trio difensivo Mancini, Smalling e Ibanez intoccabile. A destra ci sarà Zalewski, a sinistra Spinazzola favorito su El Shaarawy, mentre in mezzo accanto a Cristante ci sarà Wijnaldum (se sarà forfait per il serbo). In attacco davanti a Dybala e Pellegrini spazio ad Abraham.
(La Repubblica)