«Una bella giornata di relax dopo i primi minuti in campo». Se la gode, Wijnaldum, anche se non può essere del tutto soddisfatto perché il suo rientro in campo è coinciso con un pareggio della Roma, raggiunta in classifica da Atalanta e Milan. Il centrocampista olandese, però, è tornato a vedere la luce, 181 giorni dopo il suo esordio in serie A, lo scorso 14 agosto a Salerno. [...] Dal punto di vista tattico, il suo rientro sarà fondamentale per almeno un paio di ragioni: la prima è dare finalmente un cambio di qualità a Cristante e Matic, la seconda è dare un’alternativa a centrocampo. Wijnaldum infatti può giocare intermedio nei tre o anche più alto, come ha fatto nei minuti finali a Lecce: più o meno il lavoro che fa Pellegrini, considerato da Mourinho il calciatore più importante della rosa. Buone notizie, alla luce delle lamentele del portoghese, possono considerarsi i progressi di Belotti, il possibile reintegro di Karsdorp e il recupero di Spinazzola, che forse già oggi tornerà ad allenarsi con il resto del gruppo.
(corsera)