Nella squadra giallorossa c'è fermento: Zaniolo fa sapere che essere scelto dalla Roma, per lui, è stato un onore; Mago Pinto, si toglie qualche sassolino dalla scarpa e fa bilanci e riflessioni; Wijnaldum, dopo il periodo di fermo per una frattura alla tibia, e Llorente, approdato da poco, si dichiarano carichi e pronti a dare il loro contributo alla Roma. (...) E questo Mourinho lo sa fare bene, di ogni singolo giocatore, non forgia solo il fisico ma ne esalta la personalità poiché è consapevole che a determinare le sorti di una partita, è soprattutto la motivazione. (...) Intanto Pinto ci tiene a precisare che si lavora per la stessa squadra e si cerca sempre l'accordo per i giocatori presi. E noi ci crediamo. (...)
(corsport - M. Costanzo)