«La partita più importante è la prossima, quella con il Salisburgo». Mourinho ha l’aria annoiata, forse è un po’ stanco per il viaggio, perché la conferenza nella pancia della Red Bull Arena si svolge subito dopo l’arrivo in Austria. La Roma vuole andare avanti in Europa League, Mourinho manderà in campo la migliore formazione, al massimo uno o due cambi rispetto alle ultime partite. Ma il tema d’attualità resta il futuro, quello che tiene in ansia i tifosi giallorossi e che pone l’allenatore in una situazione d’incertezza, nonostante il contratto che scade tra un anno. Mourinho affronta il tema con un messaggio chiarissimo indirizzato ai Friedkin. I tifosi aspettano di sapere cosa accadrà, José non usa giri di parole, ma fa capire chiaramente che aspettare giugno sarebbe tardi: «Non si può partire dal principio che la proprietà mi troverà solo alla fine della stagione. Siamo a metà febbraio». [...]
(corsport)