L'asse tra Belgrado e Napoli per vendicarsi dei romanisti

06/02/2023 alle 09:26.
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«Se si picchia un romanista nessuno viene lasciato solo». È questo il motto che suggella un patto che affonda le radici nel passato. Esattamente nel 2014, dopo l'uccisione del tifoso napoletano Ciro Esposito morto dopo 53 giorni di agonia per un colpo di pistola sparatogli il 3 maggio 2014 prima della finale di Coppa Italia -, dall'ultrà romanista Daniele condannato a 16 anni di carcere. Un patto che ha legato diverse tifoserie italiane ma soprattutto europee. Chiaramente tutte quelle gemellate con i napoletani. […] Ma non ci sono solo gli stadi di calcio come terreno di scontro. Anzi. Il basket è un altro detonatore pericolosissimo. Nasce così l'amicizia tra la tifoseria giallorossa e quella greca del Panathinaikos. Nella stagione 2006/2007 un gruppo di tifosi romanisti si reca al Palalottomatica per assistere alla partita di Eurolega tra la Lottomatica e appunto il Panathinaikos, quando al termine della gara le due tifoserie si trovano a bere insieme al pub stringendo un'amicizia. Amicizia che viene confermata anche nell'ambito calcistico. Ed è proprio questa amicizia che potrebbe offrire una nuova chance di vendetta. Il 10 marzo si gioca Panathinaikos-Stella Rossa gara valida per l'Eurolega di basket. I greci stanno facendo già girare alcuni adesivi in cui si vede un ultras biancorosso che picchia uno dei Delije, gruppo storico della squadra serba. Lo stesso che ha attaccato i romanisti sabato sera.

(Il Messaggero)