IL TEMPO (M. CIRULLI) - Vista l'importanza della sfida e l'assenza di vere e proprie alternative, Mourinho nella gara di domani contro il Salisburgo è pronto ad affidare nuovamente le chiavi del centrocampo a Bryan Cristante. Lo Special One ha dimostrato di non poter fare a meno del centrocampista questa stagione, tanto da programmare per la sosta invernale l'intervento all'osso scafoide, così da averlo a disposizione alla ripresa del campionato. Infatti, l'ex Atalanta non ha mai saltato una partita in questa stagione: è l'unico ad aver partecipato a tutte e 30 le gare disputate nelle tre competizioni a cui ha partecipato la Roma, subentrando anche le due volte in cui era partito dalla panchina - in Europa League col Ludogorets e in Coppa Italia contro il Genoa. I dati ne spiegano le motivazioni: il campione d'Europa è diventato un punto cardine della Roma, soprattutto in fase difensiva -primo in A per contrasti totali (73) e contrasti vinti (37) - ma anche in impostazione, risultando il miglior giallorosso per cambi di gioco (28) e secondo per passaggi filtranti (7), dietro solamente a Pellegrini (10). Con il ritorno di Wijnaldum, Cristante potrebbe avere qualche turno di riposo ma il suo futuro in giallorosso non sembra essere in discussione. Sia lui sia il club vogliono continuare insieme. Il rinnovo del contratto - attualmente in scadenza nel 2024 - è già pronto da tempo e se ne attende solo l'ufficialità, che arriverà entro fine stagione e legherà il calciatore alla Roma ma fino al 2027.