Circola la tentazione dell'asterisco. Da consegnare agli storici, accanto all'esito del campionato di calcio, Serie A, 2022-2023. L'asterisco è quel segno che indica un risultato sportivo sub iudice o il cui valore è ridotto rispetto ai precedenti e successivi perché ottenuto in circostanze favorevoli. (...) Ora, se, scaramanzia dei suoi tifosi a parte, il Napoli vincerà lo scudetto, già si sente il "sì, ma, a futura memoria. Asterisco, perché la Juve venne penalizzata". "Sì, ma prima perse il confronto diretto. E lo fece per cinque a uno". (...) E Marotta, prima o poi anche lui doveva sbagliare: così si è ripreso Lukaku e ha lasciato alla Roma Dybala. "Sì, ma se la Roma avesse avuto anche quel Zaniolo che si aspettava...". "E chi è che ha smesso di aspettarlo?". "Mourinho era un vincente, allenava vincenti". "Ha vinto ancora molto, poi?". "Non so, ma quello lì fu un campionato così, non c'erano più grandi cannonieri...". "E Osimhen?". "Appunto, l'unico l'aveva il Napoli, poi il vuoto. (...) Come insegna Michel Foucault la rappresentazione dei fatti nella storia a venire differisce spesso dall'esperienza di chi li ha vissuti, almeno finché esiste qualcuno in grado di fare confronti. (...)
(La Repubblica)