Zaniolo, il Milan frena: c'è solo il Bournemouth

27/01/2023 alle 07:23.
zaniolo-allenamento-trigoria
LEGGO (F. BALZANI) - La telenovela Zaniolo si è arricchita di un altro capitolo proprio nel giorno dei 60 anni di Mourinho. A meno di 100 ore dalla fine del mercato ieri è andata in onda una nuova puntata che ha fatto infuriare i tifosi della Roma. Durante la trattativa per Vina, infatti, è arrivata l'offerta ufficiale da parte del Bournemouth per il numero 22. E non si tratta di un'offerta qualsiasi: 34 milioni tra parte fissa e bonus a titolo definitivo più il 10% di percentuale su futura rivendita. La Roma ci ha messo meno di un minuto per dire sì, ma dall'altra parte bisognava fare i conti con Zaniolo che ha seccamente rifiutato la proposta del club inglese in piena corsa salvezza in Premier. Il motivo, oltre che tecnico, sta nella volontà di Nicolò di non allontanarsi troppo dalla famiglia e di poter vivere in una metropoli. Per questo Londra (sponda Tottenham) sarebbe stato un buon compromesso diversamente dalla piccola Bournemouth (180mila abitanti). Un rifiuto prevedibile anche perché il 24enne spera ancora in un rilancio del Milan.
Il club rossonero è disponibile ad alzare il conguaglio fino a 24 milioni ma ha ribadito alla Roma di essere intransigente sulle modalità di riscatto: niente obbligo secco, ma solo vincolato alla qualificazione . A meno di ripensamenti quindi il Milan è disposto ad attendere giugno accontentandosi nel frattempo del prestito di Saint-Maximin dal Newcastle o proprio sullo stesso Ziyech che il Chelsea potrebbe cedere anche solo in prestito con diritto di riscatto.
Una doppia beffa per la Roma che al momento registra il solo arrivo di Solbakken (che appare in notevole ritardo) e le partenze di Vina e probabilmente di Shomurodov, vicino al prestito da 1,5 milioni allo Spezia. All'orizzonte c'è quindi una probabile permanenza forzata e indigesta di Zaniolo a Trigoria dove ieri Mourinho ha ricevuto gli applausi di tutta la squadra e la torta per i suoi 60 anni prima della festa serale al De Russie e della trasferta di . Mou ha consegnato la prima fetta a Pellegrini, seduto proprio al fianco di Nicolò poi ha esortato tutti: «Questa torta è per voi. Ma ora andiamo a lavorare, c'è una partita domenica». E che partita, con o senza Zaniolo.