Lo schiaffo di Riad ha fatto male, malissimo, non solo perché con quello 0-3 è svanito il secondo trofeo stagionale in sette giorni, ma soprattutto perché si trattava di un derby, una partita speciale che riesce sempre a moltiplicare gli effetti, nel bene e nel male. Al Milan serve una reazione, forte e immediata, per aggiustare una stagione che sta prendendo una brutta piega. E chissà che una mano non arrivi dal mercato. «A gennaio non faremo nulla» aveva detto Maldini, ma la rottura di Zaniolo con la Roma ha cambiato gli scenari. Per l'attaccante 23enne, ora i rossoneri fanno sul serio. Ieri c'è stato un contatto con l'agente. La concorrenza è forte, se entro il 31 arriva un'offerta vera dal Tottenham o in generale dalla Premier non ci sono chance, il Milan non può investire 40 milioni. Il piano è quindi propone un prestito da 3 milioni con obbligo di riscatto a 20-25 condizionato alla qualificazione in Champions. (...) Al giocatore, che vorrebbe restare in Italia, di ingaggio netto andrebbero 3,5-4 milioni di euro annui. La Roma vuole il ri-scatto senza condizioni. Previsto un vertice fra i club. (...)
(corsera)