Il più bel regalo di Natale, sarebbe rivederlo a Trigoria il 26, alla ripresa degli allenamenti. Mourinho già sa che non accadrà e che dovrà rassegnarsi e attendere, nella migliore delle ipotesi, almeno altri 2-3 giorni. Dybala, infatti, come accaduto già agli altri tre nazionali giallorossi, una volta laureatosi campione del mondo con l’Argentina, avrà diritto ad una decina di giorni di vacanza. [...] Al di là di una forma atletica da ritrovare, c’è una Roma con Paulo e un’altra senza. Inutile girarci intorno, sperimentare una squadra con il falso nueve, un’altra con Abraham e Zaniolo in coppia, una che difende a quattro o un’altra che lo fa a tre. Se c’è Dybala è una storia. Se manca, un’altra, spesso molto più triste. Del resto i 21 minuti finali disputati dall’argentino contro il Torino, ultima partita prima della lunga sosta per il mondiale, sono stati eletti a manifesto dell’incidenza della Joya. [....] Non resta quindi che attendere. In questi giorni Paulo è stato frastornato dall’affetto ricevuto e quando la palla è entrata, oltre ai 48milioni di argentini, anche la Roma ad Albufeira ha esultato. Riavere Dybala carico mentalmente è la chiave per la seconda parte stagione. E se tornerà non prima del 29 dicembre, amen, lo si aspetterà. Da Paulo, infatti, dipendono le sorti della stagione romanista.
(Il Messaggero)