L'assessore all'Urbanistica di Roma Capitale, Maurizio Veloccia, ha già detto che il 2027 è un orizzonte possibile per l'inaugurazione dello stadio della Roma a Pietralata. Un altro passo in avanti è stato fatto con l'approvazione da parte della Giunta di una delibera che riguarda le espropriazioni. E in qualche modo potrebbe agevolare l'iter dal nuovo impianto, che dovrebbe sorgere su una superficie dove più di 20 anni fa il Comune espropriò dei terreni per la realizzazione del centro direzionale Sdo (opera mai realizzata). Nei mesi scorsi si era parlato molto di possibili ricorsi da parte dei vecchi proprietari. Questa delibera consente la delega ai soggetti attuatori privati allo svolgimento delle attività finalizzate all'espropriazione, in favore del patrimonio di Roma Capitale, di quelle porzioni immobiliari strumentali alla realizzazione delle opere pubbliche.
«Attraverso questo strumento intendiamo garantire una crescita e una trasformazione ordinata del territorio attraverso la contemporanea realizzazione di Infrastrutture a servizio e fruizione pubblica e le opere private» ha spiegato Veloccia. Il soggetto attuatore «diventerà direttamente responsabile dell'attivazione e dello svolgimento dell'intera "filiera realizzativa" delle opere con un'evidente riduzione dei tempi di realizzazione, l'alleggerimento degli iter burocratici».
(Corsport)