IL ROMANISTA (P. TORRI) - [...] A Trigoria, anche se non lo dicono, la questione portiere è aperta [...]. Le attenzioni si stanno indirizzando verso due portieri italiani, entrambi in grado di presentare un biglietto da visita interessante. Il primo, in tutti i sensi, è Guglielmo Vicario da due stagioni all’Empoli dove sta giocando su ottimi livelli. E il problema, in chiave Roma, è proprio l’ottimo rendimento di Vicario, cosa che inevitabilmente ha fatto lievitare il prezzo del cartellino oltre i venti milioni di euro. Cifra impegnativa per la Roma. A meno che non vengano rivitalizzati i rapporti con il procuratore (Gabriele Giuffrida, negli anni scorsi punto di riferimento a Trigoria ai tempi del dottor Fienga amministratore delegato), ma soprattutto che l’Empoli accetti l’inserimento di Svilar più un paio di ragazzi del settore giovanile per chiudere l’affare a un cash più possibile per la Roma.
L’alternativa a Vicario è il portiere giovane più interessante del nostro calcio, cioè Marco Carnesecchi, classe duemila, nazionale under 21, ora titolare alla Cremonese dove è tornato in prestito con il benestare dell’Atalanta legittima proprietaria del cartellino fino al trenta giugno del duemilaventisei. Pure qui, però, la Roma dovrà confrontarsi con una valutazione del cartellino superiore ai venti milioni [...].
Terza opzione italiana, ma a distanza, è quella di Caprile, attuale titolare al Bari dove sta facendo molto bene.