Va capita la differenza fra partire e ripartire

09/11/2022 alle 07:36.
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“Un derby è quasi più importante non perderlo che vincerlo“, sostiene, oggi, . Un derby, al di là di come la si pensi, non va regalato. Esattamente quello che la Roma non doveva fare e che invece stoltamente ha fatto. (...)  E, come conseguenza, la sua ormai proverbiale difficoltà nel segnare. Così, è arrivata la terza sconfitta casalinga per zero a uno contro una presunta (per la Roma) rivale per un posto tra le prime quattro della classifica. (...) .È il segno, se mai, che la Roma quando è chiamata a esibirsi in un salto di qualità, quando deve dimostrare di avere le carte in regola per recitare un ruolo più o meno di primo piano stecca sistematicamente la partita. Se/quando la Roma non può giocare di rimessa, fa una fatica enorme a creare una manovra che possa aiutarla ad andare a dama. In più, il (lunghissimo…) periodo negativo di chi è chiamato a finalizzare peggiora fatalmente il tutto. (...) La Roma sa ripartire, ma non sa partire. La differenza tra un verbo e l’altro non è così sottile; e aiuta tanto a capire. Ecco perché la squadra di Mou continua a essere il mistero buffo del campionato.

(La Repubblica)