LA REPUBBLICA - Alessandro Onorato, assessore allo sport, turismo, moda e grandi eventi, ha rilasciato un'intervista al quotidiano e si è soffermato sulla mancanza di uno stadio adeguato per la Roma Femminile, costretta a disputare i match di Champions League al Francioni di Latina. Le sue parole: "Costringere la Roma femminile a giocare a Latina le partite casalinghe della Champions è una discriminazione di genere. In città però il problema dell’impiantistica è molto più ampio. Non ho dubbi che, se le torri faro fossero servite alla Roma di Mourinho, la giunta Raggi non avrebbe tenuto nel cassetto il progetto per quattro anni, senza dare risposta. Quella della Roma femminile è solo la punta di un iceberg".
Quando inizieranno i lavori per adeguare il Tre Fontane alle norme Uefa?
"Appena Eur Spa ci darà il nulla osta. Conto che entro la settimana prossima gli uffici del Dipartimento Sport autorizzeranno i lavori che inizieranno a giugno, rispettando la richiesta del concessionario per non interrompere la stagione agonistica. Rispetto al passato c’è un dialogo costante. Il prossimo anno le ragazze potranno giocare le partite internazionali nella propria casa, davanti al proprio pubblico. Ma ripeto, abbiamo ereditato una situazione vergognosa a livello di impianti comunali".