È arrivato il momento di fare autocritica. Dal punto di vista individuale dovranno farlo anche alcuni giocatori, che sono dei privilegiati. Servono motivazioni per prendere lo stipendio?“. José Mourinho chiude così la sua orribile settimana, con un punto all’Olimpico contro il Torino, dopo un derby perso e il caso Karsdorp. questa volta è Abraham a finire sotto il “fuoco amico” dello Special One: “Se diventi un giocatore professionista in un universo di milioni di bambini che volevano esserlo, non ti serve l’appoggio di nessuno per motivarti. Sei un privilegiato, per questo devi dare tutto in campo ogni giorno, ogni allenamento, ogni partita. Giochi bene, giochi male, sbagli. Se sbagli con me al massimo penso che sei scarso. Ma un’altra cosa è l’atteggiamento, la domanda riflette il mondo di oggi. Ma quale supporto psicologico? Corri, amico! Vai là, duelli individuali, sbaglia, crea problemi“.
(La Repubblica)