[...] La Roma ha un bisogno assoluto di battere stasera il Lecce e cancellare subito la sconfitta di giovedì sera contro il Betis Siviglia. E magari la partita Mourinho la potrebbe anche vincere ancora una volta con la testa, stavolta inteso però come gesto tecnico, come colpo di testa, in questo modo in campionato sono arrivati i due gol di Smalling (contro Cremonese e Inter, entrambi decisivi per le vittorie romaniste), quello del 3-0 di Ibañez al Monza (a tutti gli effetti ininfluente sul risultato finale) e quello di Abraham in casa della Juventus (anche questo decisivo, per l’1-1 finale). [...] In questa Serie A nessuno ha segnato così tanto di testa come la squadra di José Mourinho.
(gasport)