IL TEMPO (M. VITELLI) - Roma show. La Primavera di Federico Guidi cala il poker in casa del Milan e vola in vetta alla classifica agganciando la Juventus a quota 20 punti (oggi il Frosinone, al momento secondo a -1, ospita l’Empoli e potrebbe balzare in testa). Contro i rossoneri finisce 4-1, un risultato giusto per i valori visti in campo e che potrebbe essere stato anche più ampio se la Roma non avesse fallito un calcio di rigore nella ripresa. La Roma passa subito in vantaggio con un perfetto rasoterra di sinistro di Cassano e raddoppia alla mezz’ora con Pisilli al termine di una bella azione confezionata da Pagano e Olivares. Il Milan banda e fatica a reagire, mentre i capitolini tessono azioni pericolose a ripetizione. Nella ripresa Missori fallisce un calcio di rigore spedendo il pallone sul palo, ma pochi minuti dopo l’arbitro assegna un altro rigore alla Roma e stavolta sul dischetto va Pagano che non sbaglia. A tre minuti dalla fine del match i rossoneri trovano il gol della bandiera con Omoregbe che di testa batte Baldi, poi in pieno recupero ci pensa D’Alessio a segnare il quarto e definitivo gol dei giallorossi. «Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi – dice al termine dell’incontro mister Guidi – ci sono state azioni di altissimo contenuto tecnico, di grande qualità». Nonostante il bel gioco prodotto e il risultato, l’allenatore giallorosso trova un difetto ai suoi. «Il gol subito non mi è piaciuto – sottolinea – per ciò che abbiamo concesso sarebbe stato giusto finire la gara senza prendere reti».