IL TEMPO (F. SCHITO) - L'emozione della prima volta seduto (poco) su una panchina anziché in campo, Daniele De Rossi l'ha messa già nell'archivio della memoria. Di qui in avanti di momenti da ricordare sicuramente ce ne saranno tanti ma, fortuna per lui, il tempo per abbandonarsi ai pensieri l'allenatore della Spal non ce l'ha perché oggi già si torna in campo, questa volta in Coppa Italia, a Marassi contro il Genoa (diretta su Italia 1 alle 18). Chi passa trova proprio la Roma agli ottavi.
«Non so se faremo turnover. Voglio dare spazio a tutti i giocatori - le parole di De Rossi in conferenza stampa - ma non andremo lì per fare una scampagnata». Quella contro il Genoa sarà la sua prima da allenatore nella coppa nazionale: «La Coppa Italia mi fa venire in mente Roma-Triestina. La mia prima partita, era una stagione in cui pensavo di racimolare qualche minuto in più. Ai rigori segnai e il giorno dopo il mister mi fece i complimenti anche davanti ai "vecchi". Sono passati quasi 20 anni anche se me lo ricordo ancora...». Quella di oggi è una gara da dentro o fuori che manda i vincenti direttamente all'Olimpico per la gara in programma a gennaio 2023. Un incrocio del cuore che l'ex numero 16 giallorosso sogna di guadagnarsi: «Non stiamo progettando di vincere la Coppa Italia, sicuramente se dovessimo passare programmeremo la partita di Roma, che io vorrei vincere».
Nei sedicesimi in campo anche Torino-Cittadella alle 21 (la vincente troverà il Milan), domani alle 15 Spezia-Brescia (Atalanta), alle 18 Parma-Bari (Inter), alle 21 Udinese e Monza (Juventus). Giovedì alle 15 Cremonese-Modena (Napoli), alle 18 Sampdoria-Ascoli (Fiorentina). Chiudono Bologna e Cagliari alle 21 (la vincente sfiderà la Lazio).