Calcio, catering, servizi e la Regione come cliente. La formula Lotito fra Formello e il Senato

24/10/2022 alle 12:09.
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Il presidente della Lazio Claudio Lotito è stato eletto senatore nel collegio uninominale del Molise, candidato dal centrodestra in quota Forza Italia. Lotito è abituato a spaziare nella vita e nel business tra settori e mondi all'apparenza lontani. Nel 2004 compra la Lazio per un valore di 21 milioni di euro, pochi soldi per un club che tuttavia si porta in dote un debito con l'Erario per 140 milioni. Lotito aderisce al decreto Salva Calcio firmando un accordo con il fisco che gli permette di pagarlo in 23 anni, versando un acconto di 8 milioni e una rata annuale di 5,65 milioni di euro. È riuscito a risanare la Lazio, ma nel 2021 la società ha chiuso con una perdita di bilancio di 25 milioni di euro, ricavi per 148 milioni ma soprattutto debiti per 259 milioni. [...]

L'impero di Lotito è costruito sui servizi: la Gasoltermica Laurentina che fa manutenzioni, l'Omnia Service impegnata nel catering e la Roma Union Security nella vigilanza, la Snam specializzata nelle pulizie, la Linda e la Bona Dea nei servizi. La pubblica amministrazione è il primo cliente delle società del patron biancoceleste e le stesse aziende vengono utilizzate come fornitori della Lazio. [...]

Adesso le nuove sfide imprenditoriali si chiamano "stadio della Lazio", un progetto ambizioso e difficile. Lotito lo culla in parte perché ci crede, in parte per rispondere agli annunci dei Friedkin che sembrano sempre più vicini alla soluzione di Pietralata.

(La Repubblica)