IL TEMPO (E .ZOTTI) - Operazione rilancio. Il ritorno dell'Europa League arriva al momento giusto, nonostante l'impegno sia tutt'altro che semplice. Già durante la scorsa stagione infatti le magiche serate di Conference erano servite a riportare definitivamente in pista Nicolò Zaniolo, protagonista nel ritorno dei quarti e nella finale di Tirana. In questo caso siamo ancora ai gironi ma la sfida con il Betis può rappresentare un'importante occasione per alcuni giocatori che, per diversi motivi, sembrano aver perso smalto. A cominciare da Tammy Abraham, tornato scottato dal ritiro in Nazionale e a caccia di un gol che gli permetterebbe di lasciarsi alle spalle la delusione per le troppe occasioni sprecate durante l'avvio di stagione. La fiducia di Mourinho non è mai stata in discussione, ma per il numero 9 il modo più naturale per sentire di essere tornato alla normalità è ritrovare il gol. E quella di domani sera sarebbe davvero l'occasione migliore per ricominciare ad essere decisivo. Dopo il passo falso con il Ludogorets, la Roma non può più permettersi di sbagliare se vuole continuare a sperare di finire il girone C in testa alla classifica. Ma il match con gli spagnoli può essere quello giusto anche per ravvivare un altro insostituibile dello Special One. Rui Patricio è reduce da un periodo non proprio positivo: sull'imbarcata di Udine pesa un errore dell'ex Wolverhampton, che anche a Milano ha avuto più di una responsabilità sul momentaneo vantaggio realizzato da Dimarco. Magari l'aria d'Europa potrebbe aiutare il portoghese a ritrovare la forma migliore. Chi invece non deve farsi perdonare nulla ma scalpita per continuare a crescere sotto la guida di Mou è Nicola Zalewski, che domani potrebbe tornare ad avere una chance dal 1'. Il polacco è in cerca di continuità in vista del Mondiale ma soprattutto di una prestazione importante, per provare a convincere il tecnico a concedergli più spazio. La serie di piccoli problemi fisici avuti tra agosto e settembre infatti ha inevitabilmente condizionato l'avvio di stagione del classe 2002. Anche Zaniolo non vede l'ora di realizzare il suo primo gol stagionale, che rappresenterebbe il giusto premio dopo aver mostrato di essere cresciuto - in campo e fuori - rispetto all'anno scorso. Il numero 22 è anche il prossimo nome sulla lista dei rinnovi contrattuali che Tiago Pinto ha intenzione di concludere nei prossimi mesi: i contatti tra il gm giallorosso e l'agente del giocatore vanno avanti già da un paio di settimane, ma la trattativa non è ancora entrata nel vivo. La richiesta dell'attaccante è un ingaggio da almeno 4 milioni (bonus esclusi) a stagione. Infermeria: chi invece non giocherà contro il Betis è Lorenzo Pellegrini, che neanche ieri si è allenato con il resto del gruppo. Il capitano giallorosso si è limitato a svolgere un lavoro individuale ed è esclusa la sua presenza durante la rifinitura di oggi. A fare chiarezza sulle sue condizioni sarà direttamente Mourinho. Alle 14 il tecnico interverrà in conferenza stampa insieme ad Andrea Belotti.