
Mourinho se l’aspettava. Quando ha saputo che per Udinese-Roma era stato designato Fabio Maresca, ha avuto un sussulto. Non l’ha detto pubblicamente, in sala stampa, ma ne ha parlato privatamente alla squadra e alla dirigenza. Ammonizione piuttosto severa quella a Dybala, ha sanzionato lo stesso Mourinho, che per tutto il primo tempo era sembrato piuttosto nervoso per l’atteggiamento dell’Udinese, ritenuta colpevole di perdere tempo. E nella ripresa, dopo qualche altro errore, ha fatto arrabbiare i giocatori per il contatto in area tra Becao e Celik. Lo scetticismo di Mourinho derivava dall’attenta analisi dei precedenti. Maresca, internazionale della sezione di Napoli, non veniva abbinato alla Roma da 11 mesi. Per la precisione dal turbolento posticipo contro il Milan dello scorso campionato all’Olimpico. È curioso infine osservare che la Roma abbia tenuto un ottimo ritmo con questo arbitro fino all’arrivo di Mourinho: 5 vittorie e 5 pareggi. Da quando c’è Mourinho invece la Roma ha perso con Maresca tre volte su tre: il terzo incrocio è stato a Verona lo scorso anno (2-3).
(corsport)