IL TEMPO (E. ZOTTI) - Nulla di eccessivamente grave. O almeno così sembra. L'esito degli esami strumentali effettuati da Paulo Dybala a Villa Stuart subito dopo la fine di Roma-Atalanta ha consentito alla Joya di aggregarsi al ritiro dell'Argentina, che affronterà in amichevole Honduras e Jamaica negli Stati Uniti. Ieri il numero 21 è decollato da Fiumicino per Miami, dove ha raggiunto il ritiro della Selección. Nei prossimi giorni sarà valutato dai medici della nazionale, che decideranno se farlo riposare. Caso analogo a quello di Lorenzo Pellegrini, uscito acciaccato dalla sfida di domenica scorsa all'Olimpico. Nel corso del match con gli uomini di Gasperini infatti il capitano della Roma ha sentito pizzicare il flessore che già in passato gli aveva dato problemi: nonostante questo Pellegrini ha scelto di restare in campo per non lasciare sola la squadra in una gara importante e, adesso, le sue condizioni andranno monitorate. Ieri il numero 7 ha raggiunto Coverciano, dove però si è limitato a svolgere lavoro differenziato senza scendere in campo insieme al resto del gruppo. Oggi lo staff medico azzurro lo valuterà di nuovo e, dopo aver testato le sue condizioni, deciderà se farlo rientrare a Trigoria oppure no. «Lo stiamo valutando» è stato il commento di Roberto Mancini dopo l'arrivo dei giocatori al centro federale. Il ct ha parlato anche delle condizioni di Leonardo Spinazzola, rimasto fuori dalla lista dei convocati insieme a GianlucaMancini e Nicolò Zaniolo. Oggi dunque si capirà se Pellegrini prenderà parte alle sfide con Inghilterra e Ungheria. Se non dovesse farcela, Cristante rimarrebbe l'unico romanista del gruppo azzurro viste anche le scelte sorprendenti del commissario tecnico. Nel frattempo anche Rui Patricio, Abraham, Celik, Zalewski, Ibanez, Shomurodov, Vina, Bove e Volpato hanno lasciato il Fulvio Bernardini per rispondere alla chiamata delle rispettive nazionali: torneranno la prossima settimana. A restare nella Capitale saranno invece El Shaarawy e Kumbulla, ancora alle prese con problemi muscolari. Entrambi si sono infortunati lo scorso 30 agosto durante il match con il Monza e il piano di recupero stilato dallo staff sanitario romanista prevede il rientro dei due giallorossi per il match con l'Inter in programma alla ripresa del campionato: attualmente però non ci sono certezze. Sia il centrale che l'esterno d'attacco infatti stanno ancora seguendo il rispettivo programma di recupero personalizzato. La prossima settimana Mourinho e il suo staff proveranno a capire se ci sono i margini per portarli a San Siro ma, al momento, è ancora presto per fare previsioni. Questa mattina intanto è prevista la ripresa degli allenamenti in vista della ripresa del campionato.