IL TEMPO (E.ZOTTI) - «Qualcosina». E' la richiesta di José Mourinho a Tiago Pinto, ribadita con un'ultima battuta ai giornalisti - a microfoni spenti - subito prima della partenza della squadra per Udine. L'incursione apparentemente scherzosa durante la conferenza di venerdì del gm, con Mourinho apparso per un attimo in sala stampa invocando «un ultimo sforzo», si è rivelata una richiesta reale per un intervento sul mercato degli svincolati. La conferma è arrivata ieri, quando il tecnico ha chiesto pubblicamente un difensore da prendere tra i giocatori rimasti senza squadra. L'allenatore non ha espresso preferenze, purché arrivi qualcuno a rimpolpare una retroguardia che tra i centrali conta Mancini, Smalling, Ibanez e l'infortunato Kumbulla. Troppo pochi per chi ha legato le proprie fortune in giallorosso anche al passaggio alla difesa a tre. Le piste da seguire sul mercato non mancherebbero: da Zagadou e Denayer fino a Maksimovic, Musacchio e Ceppitelli. Opzioni che però difficilmente verranno prese in considerazione. Attualmente la priorità è piazzare Bianda e Coric e non si vuole puntare su giocatori che - per diversi motivi - non convincono, pur di aggiungere un nome ad una rosa dove non mancano soluzioni per sopperire ad eventuali emergenze difensive. Oggi intanto contro l'Udinese Smalling e Spinazzola torneranno a giocare dal 1', a destra dovrebbe partire dall’inizio Karsdorp.