IL TEMPO.IT (F. BIAFORA) - Si allarga la lista dei giocatori della Roma che non si alleneranno più con il gruppo guidato da José Mourinho. A meno di due settimane dall’inizio del campionato la società e il tecnico hanno deciso di comunicare a Justin Kluivert e Riccardo Calafiori che non rientrano nei piani per il futuro e che entrambi finiranno in quel gruppo di giocatori che lavora a parte e non con Lorenzo Pellegrini e compagni.
L’esterno d’attacco olandese è reduce da una stagione in prestito al Nizza, che ha deciso di non esercitare il diritto di riscatto, ma negli ultimi giorni si è rifatto sotto con Tiago Pinto. Oltre all’interesse dei francesi c’è da segnalare quello del Fulham in Premier League, mentre per il momento le altre opzioni restano sullo sfondo. Stagione poco fortunata anche per Calafiori, che non ha trovato fortuna nell’esperienza in prestito al Genoa, squadra in cui ha giocato con il contagocce, racimolando appena 80 minuti totali. Il terzino sinistro ha di recente cambiato agente, decidendo di affidarsi alla Promoesport e di lasciare l’agenzia dei Raiola (a guidarla c’è Enzo, il cugino di Mino, recentemente scomparso), ma per ora ancora non ha trovato una sistemazione. La Cremonese si era fatta sotto in maniera prepotente ad inizio calciomercato, ma il ragazzo ha declinato l’interesse. Ora su di lui si registrano sondaggi di Basilea e Zurigo, oltre a quelli di alcune squadre minori italiane (anche in Serie B).
Kluivert e Calafiori si vanno quindi ad aggiungere a quell’elenco di giocatori già composto da Ante Coric, William Bianda, Amadou Diawara, Alessio Riccardi, Devid Bouah, Ruben Providence e Gonzalo Villar, che non hanno partecipato ad alcun allenamento con il resto della Roma da quando è iniziata la nuova stagione. Mentre per il centrocampista ex Napoli e Bologna è ancora tutto fermo, per il regista spagnolo c’è una trattativa in corso con la Sampdoria: Pinto per cederlo vuole inserire l’obbligo di riscatto, i blucerchiati vorrebbero invece un semplice diritto. C’è tanto da lavorare per alleggerire il bilancio.