Aiuto, abbiamo perso il gol: soltanto 13 reti nel secondo turno

24/08/2022 alle 10:19.
smalling-roma-cremonese

Nella seconda giornata di campionato sono stati segnati soltanto 13 gol, una media (1,3) cosi bassa non si registrava dalla giornata numero 32 della stagione 2017-18.  Una giornata non consegna una statistica completa, però indirizza le sensazioni. Si è segnato quasi un terzo di meno che al turno iniziale (33 reti).  È bastata un'altra settimana e i difensori, i portieri, si sono presi la rivincita. Sommando le due giornate iniziali e confrontandole con quelle dello scorso campionato, la differenza è notevole: 46 centri adesso contro 66. E nel 2020-21 si era andati ancora oltre: 71 reti festeggiate. La Serie A sta andando al ribasso. A inizio stagione è sempre difficile trovare gli automatismi, avere tempi di gioco perfetti e i meccanismi d'attacco sono molto delicati. La precisione deve unirsi alla brillantezza: mentre un difensore in affanno ha più opzioni, anche arruffate, per interrompere un'azione.

La Roma a punteggio pieno è andata in gol due volte, e mai con gli attaccanti: Bryan Cristante con un tiro da fuori area contro la Salernitana, Chris Smalling con un colpo di testa su calcio d'angolo contro la Cremonese. Eppure la banda di Mourinho ha una cifra tecnica eccellente nella zona offensiva. Ma ancora ai quattro tenori (Abraham, Dybala, Zaniolo e Pellegrini) manca l'ultimo acuto, per una sintonia totale che può essere affinata con il tempo. La stessa maturazione nel suo si sterna d'attacco deve compiere la , che ha immesso nel motore offensivo Angel Di Ma ria, ora infortunato, e Filip Kostic. Vlahovic a Marassi è rima sto isolato: i nove palloni toccati in totale e i tre nel primo tempo sono lo specchio di un disegno ancora in composizione.

(gasport)