La Roma di Mourinho continua a valutare nuovi profili per l'attacco e, nonostante Dybala rimanga il piano A, è spuntato il nome di Zaha, la freccia del Crystal Palace. I contatti con l'entourage sono già iniziati, ma oltre ad un interessamento concreto non vi è niente di concreto. Il calciatore ha il contratto in scadenza nel 2023 ed il rinnovo non sembra essere imminente. La valutazione è di almeno 20 milioni, ma molto dipenderà dalle cessioni che riuscirà a concretizzare Tiago Pinto.
Nato in Costa d'Avorio, entra nel vivaio del Crystal Palace da giovanissimo. Dopo aver debuttato nella seconda divisione, nel 2013 viene acquistato dal Manchester United, ma colleziona solamente 2 presenze. Dopo una stagione lascia i Red Devils per andare al Cardiff, dove però non sfonda. La rinascita avviene nel suo Crystal Palace, che lo riacquista per 5 milioni. Nelle ultime due annate realizza 11 e 14 reti in Premier League giocando spesso da ala sinistra.
Qualora arrivasse, sarebbe il quarto arrivo dal campionato inglese dopo Rui Patricio, Abraham e Matic. Zaha potrebbe giocare sia da seconda punta sia da esterno offensivo nell'eventuale 3-4-1-2.
Intanto Tiago Pinto pensa alle cessioni ed anche per questo ha abbandonato la pista che porta a Frattesi, il quale era convinto di poter tornare alla Roma ma il Sassuolo non ha abbassato le pretese. Mourinho, comunque, ha avuto garanzie sull'acquisto di almeno un centrocampista di qualità. Non sarà Aouar, che è stato valutato ma costa troppo.
Riguardo ai difensori, ieri il gm giallorosso ha incontrato il procuratore di Kumbulla. Ad oggi non è prevista la sua cessione dato che l'allenatore vuole insistere sulla difesa a 3. A meno di proposte indecenti, quindi, non si muoverà da Trigoria.
(corsport)