IL TEMPO (E. ZOTTI) - La Roma continua a guardare in Premier League. Perché dopo Rui Patricio e Abraham, José Mourinho e Tiago Pinto hanno individuato un altro profilo proveniente dall'Inghilterra che potrebbe trasformarsi presto in un obiettivo concreto per l'attacco dello Special One: si tratta di Wilfried Zaha, attaccante Crystal Palace che a novembre compirà 30 anni. Un nome proposto a Trigoria, che ha riscosso subito il gradimento di tecnico e general manager. Il suo contratto con i Glaziers scade nel 2023 ma, per portarlo in Serie A serviranno almeno 25 milioni. Un prezzo elevato per un giocatore vicino alla scadenza.
A rendere complicato l'affare però non sono solo le pretese del Crystal Palace, ma soprattutto il sovraffollamento del reparto offensivo che al momento costringe la Roma a prendere tempo. Per sferrare l'offensiva che regalerebbe l'ivoriano a Mou, prima è necessario chiudere almeno due cessioni tra gli attaccanti. I due principali indiziati sono Kluivert e Carles Perez, entrambi in uscita dal Fulvio Bernardini: l'olandese piace al Marsiglia e i giallorossi contano di incassare almeno 10 milioni dalla sua cessione, al momento però non sono ancora arrivate offerte ufficiali e il giocatore potrebbe perfino prendere parte al ritiro in Portogallo. Lo spagnolo invece vorrebbe tornare in patria e piace al Valencia, che però non è nelle condizioni di acquistarlo a titolo definitivo, ragion per cui l'agente dell'ex Barcellona è alla ricerca di un altro club della Liga interessato al suo assistito. Anche El Shaarawy potrebbe fare le valigie se il suo entourage trovasse un club disposto a pagare l'ingaggio del Faraone: all'orizzonte però non si vedono pretendenti.
Chiaramente il quadro cambierebbe se fosse un nome eccellente a lasciare la Roma e, in caso di partenza di un big, l'indiziato numero uno rimane Zaniolo: i contatti tra l'entourage del giocatore e la Juventus proseguono ma, per ora, al Fulvio Bernardini continuano a non arrivare offerte. Una situazione che se dovesse protrarsi ancora a lungo, potrebbe anche spingere i giallorossi a togliere definitivamente il giocatore dal mercato. Trovare un sostituito all'altezza a metà agosto - quando inizierà il campionato - non sarebbe certamente l'ideale.
Sullo sfondo rimane la trattativa per Frattesi: anche in questo caso a complicare le cose sono sia gli esuberi che affollano il centrocampo che le richieste del Sassuolo, che in queste ore sta valutando se abbassare il prezzo del giocatore per andare incontro alla Roma. Nel frattempo per Veretout, Villar, Darboe e Diawara si attendono offerte. Pinto dovrà liberarsi anche degli ingaggi di Bianda, Coric, Riccardi, Calafiori e Bouah. Una missione più semplice di quella dell'estate scorsa, quando gli esuberi erano 35, ma che rimane difficilissima.