IL TEMPO (E. ZOTTI) - La Roma riparte dalle sue certezze. Vale a dire: la difesa a tre come marchio di fabbrica e una spiccata propensione a rendersi pericolosa sui calci piazzati. Sono questi i principali elementi che emergono dalla seconda amichevole del ritiro in Portogallo, disputata ieri sera e vinta 2-0 con il Portimonense. A decidere il match sono stato i gol realizzati al 27' da Tripi, sugli sviluppi di un corner battuto da Pellegrini, e Zaniolo al 71'.

Per il capitano si è trattato dell'esordio stagionale, dopo aver saltato i test con Trastevere e Sunderland: oltre al numero 7 anche Rui Patricio, Spinazzola e Cristante sono scesi in campo dal 1'. Proprio Cristante ha sfiorato la rete con un colpo di testa, sempre su calcio d'angolo.

Nella ripresa, tra i tanti cambi praticati da Mourinho spiccano gli ingressi di Abraham (prima apparizione stagionale con rigore sbagliato), Celik, Matic e Zaniolo. Stavolta lo Special One ha scelto di dare la fascia da capitano proprio al numero 22, che ha ripagato il tecnico con un'altra gara da 7,5 in pagella. Zaniolo infatti ha ripetuto la stessa prestazione andata in scena contro il Sunderland: anche stavolta nei 45' a disposizione ha colpito una traversa e segnato un gol.

Bocciatura invece per Felix: il ghanese, schierato tra i titolari, è stato richiamato in panchina (per far entrare Shomurodov) dopo appena 30'. Infermeria: brutte notizie per Darboe. Il centrocampista è stato costretto a chiedere il cambio a metà della ripresa per un problema al ginocchio. I primi esami parlano di un trauma distorsivo al ginocchio destro con interessamento del collaterale: il giocatore rientrerà in Italia per essere valutato.