Lo sguardo è quello di un ragazzo al primo giorno di scuola. Comprensibile perciò che, pur non mancando di rispetto al Lille, possa dire: “Roma è sempre una grande città e so già che la Roma è un grande club. Sono molto felice di essere qui”. Il primo vero giorno giallorosso di Mehmet Zeki Celik, in fondo, è tutto qui. In questa emozione a pelle per essere entrato a far parte del club giallorosso, che per averlo ha speso circa 7 milioni più il 15% su una eventuale rivendita. Si capisce come Celik sia lusingato dal fatto che la Roma lo abbia voluto così tanto, battendo la concorrenza anche della Fiorentina: “Il fatto che la Roma mi abbia desiderato a tal punto ha facilitato molto il mio arrivo qui – spiega -, Anche io ho fortemente voluto giocare per questo grande e lavorare con José Mourinho. So che anche lui mi ha voluto tanto. Sono davvero molto fortunato a essere qui“. Celik non teme di lanciare la sfida a Karsdorp. “Il mio obiettivo personale è essere titolare sempre e dare il mio contributo alla squadra. Vedrete uno Zeki Celik che non si stanca mai, che lotta sempre, che dà tutto per la squadra e per i propri compagni senza mai rassegnarsi“. A pensarci bene, quasi un manifesto programmatico di quello che i tifosi giallorossi gradiscono di più.
(gasport)