L'Europeo in cui l'Italia Femminile sta per debuttare ha già il sapore dell'esame: tante cose sono cambiate, migliorate: il movimento è cresciuto e la qualità generale si è alzata. Giocano più ragazze, i numeri migliorano. Qualcuna vuole già imitare Bonansea e Girelli, altre sono legate ai campioni del pallone al maschile. Arianna Caruso guardava Francesco Totti: aveva occhi solo per lui e per la sua Roma, ed in campo provava ad emulare l'eterno numero 10.
(Corsera)