Sarà una Roma ad immagine e somiglianza di Mourinho. La sintonia tra tecnico, gm e società si sta rivelando fondamentale in questa fase e rappresenta un grande vantaggio nella costruzione della rosa. Il mercato dei giallorossi si svilupperà in più fasi: la prima è già partita e porterà a Trigoria almeno 4 calciatori necessari per allungare la rosa, mentre la seconda riguarda le cessioni degli esuberi e dei rientranti dai prestiti (Veretout, Diawara, Darboe, Kluivert, Villar, Bianda e Coric). La terza fase invece è un colpo alla Abraham a centrocampo o in attacco.
Già due calciatori sono stati presi, ovvero Svilar e Matic, che percepirà 3,5 milioni più bonus e firmerà un contratto di un anno con opzione di rinnovo automatico al raggiungimento del 50% delle presenze. Le visite mediche e la firma dovrebbero esserci tra la fine di giugno e l'inizio di luglio. A breve dovrebbero concludersi due operazioni: come terzino destro è stato bloccato Celik del Lille, mentre in attacco c'è l'accordo (contratto quinquennale a 2 milioni di euro netti a stagione) con Solbakken del Bodo/Glimt, che si libererà a zero solamente a dicembre, motivo per cui Tiago Pinto è disposto a pagare un indennizzo per averlo sin da subito. Per Celik, invece, la società francese chiede 10 milioni, mentre la Roma è ferma a 6.
Nelle ultime ore è tornato di moda il nome di Frattesi. La Roma ha formalizzato un’offerta da 15 milioni al Sassuolo, che però lo valuta 25. Inoltre i giallorossi possono vantare il 30% sulla futura rivendita del calciatore. Con i neroverdi il discorso potrebbe allargarsi e potrebbe coinvolgere Felix e Berardi, scelto come primo sostituto in caso di addio di Zaniolo.
Riguardo agli abbonamenti, è già stata raggiunta quota 30.000 tessere vendute.
(corsera)