José Mourinho ha lanciato un altro messaggio alla società. Già tre giorni fa lo Special One aveva parlato di Sergio Oliveira: "Lui è un leader, un campione ed è stato fondamentale nella nostra stagione". Ieri, dopo aver tenuto una lezione all'Università di Lisbona, ne è arrivato un altro: "Se vogliono darcelo in prestito lo vado a prendere personalmente a Madrid, dove sta festeggiando il suo compleanno. Se si tratta di acquistarlo, non so se la mia carta lo consente... Lui è stato molto importante, mi piacerebbe se restasse, ma vedremo...". Il centrocampista si era trasferito nella Capitale con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 13 milioni, cifra ritenuta attualmente troppo elevata, motivo per cui è tornato al Porto per ora. La Roma lo acquisterà solo qualora i portoghesi sarebbero disposti a fare un grande sconto, altrimenti lo prenderà in prestito. I contatti non sono ancora stati avviati, ma ciò che sarà determinante sarà la volontà del calciatore. Su di lui c'è anche il Valencia, ma Mourinho gli ha consigliato di aspettare. In 22 presenze con la maglia dei capitolini ha realizzato 3 reti ed è stato sempre presente nei big match, ambientandosi in pochissime settimane.
La Roma non sta valutando solo Oliveira, infatti ha messo gli occhi su altri due portoghesi, ovvero Ruben Neves del Wolverhampton e Goncalo Guedes del Valencia. Il primo ha il contratto in scadenza nel 2024 e viene valutato 40 milioni, valutazione ritenuta eccessiva, ma se il prezzo dovesse scendere la strada sarebbe in discesa. Il secondo invece ha quasi 26 anni e gioca nel ruolo di esterno offensivo.
(gasport)