Indice di liquidità, tutti in regola. Oggi il Tar

21/06/2022 alle 07:59.
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IL TEMPO  - Tutti i club sono in regola con l'indice di liquidità. L'ultima in ordine di tempo è stata la Lazio: ieri infatti Lotito ha versato i 2 milioni di euro che servivano per ripianare lo squilibrio ed essere così in linea con l'iscrizione al campionato 2022/2023. A renderlo noto è stata la Lega Serie A attraverso una nota ufficiale, mentre la Figc ha fatto sapere che fino a ieri sera non aveva ancora ricevuto nessuna notifica di avvenuto ripianamento del club biancoceleste. «L'interesse di tutti i club rappresentati in Lega non è mai stato quello di opporsi, e di conseguenza adeguarsi, a criteri rigorosi per la sostenibilità del calcio italiano. L'obiezione, accolta dalla giustizia sportiva, ha sempre riguardato il modo e la tempistica con cui si sono voluti introdurre questi criteri», aggiunge la Lega che «come più volte sostenuto, non agisce mai a tutela di interessi singoli, ma del ruolo che le è stato istituzionalmente affidato di interlocutore insopprimibile per il rispetto delle garanzie e degli interessi dell'intero calcio italiano. A partire da oggi, auspichiamo che si possa riprendere un percorso di riforme condiviso, in cui siano presi nella giusta considerazione il peso ed il ruolo della Lega Serie A e delle sue associate». Una presa di posizione netta che arriva alla vigilia della decisione da parte del Tar sulla questione indice di liquidità. Dopo che Collegio di Garanzia del Coni avesse parzialmente accolto il ricorso della Lega Serie A, la Figc invece di convocare un consiglio federale, non ha accettato la pronuncia della giustizia sportiva e della sua Cassazione. Da qui la decisione di fare ricorso al Tar contro un dispositivo, senza neanche attendere la decisione e le motivazioni del Collegio. E stando alle parole di Casini, «ha perfino chiesto la sospensione del dispositivo in via cautelare, quando non esiste alcun pericolo per il campionato di A e per le squadre». Una battaglia quella tra Lega e Federazione che sembra destinata ad andare avanti ancora per molto tempo