Federico Cherubini e Maurizio Arrivabene sono stati visti a Forte dei Marmi mentre erano intenti a parlare. L'input arrivato dalla Toscana, oltre ai discorsi relativi a Pogba e Di Maria, riguarda l'assalto a Nicolò Zaniolo e la formula che possa soddisfare la Roma e non stravolgere la sostenibilità del club piemontese. Vista la frenata della trattativa del Fideo la Vecchia Signora ha già pronte le alternative, sapendo che il budget per il mercato non è illimitato. La società bianconera si è già mossa con i capitolini, mettendo nel mirino il fantasista non abbandonando, tuttavia, la pista Berardi. Profili diversi rispetto all'ex PSG ma con carta di identità ed ingaggi nettamente più favorevoli per la Juventus. Tra Cherubini e Pinto c'è già stato un incontro, e questo conferma che Zaniolo è la prima alternativa a Di Maria ma incastrare tutti i tasselli non è facile. La Roma vuole 60 milioni liquidi mentre i bianconeri sono disposti ad arrivare fino a 40-45 ma i giallorossi non prendono neanche in considerazione queste cifre; la prima idea dunque era quella di inserire delle contropartite tecniche (Arthur, McKennie e Kean) ma non c'è stata apertura da parte della società dei Friedkin, così i bianconeri si sono messi a lavoro per cercare un'altra formula. La Juventus potrebbe spingersi per un prestito oneroso a 10 milioni con un obbligo di riscatto fissato a 40 milioni (che potrebbe diventare automatico al raggiungimento di un certo numero di presenze). L'altra opzione è quella di un inserimento di una doppia contropartita (un big più un under 23 come Ranocchia o Chibozo) da aggiungere ai 20-25 milioni cash. Roma e Juventus si risentiranno presto, forse già prossima settimana.
(La Gazzetta dello Sport)