Tra la vittoria della Conference League, le polemiche per i festeggiamenti successivi e l'abbandono del raduno della nazionale, Nicolò Zaniolo fa i conti anche con il proprio futuro. Il suo contratto con la Roma scadrà nel 2024 e il gioiellino giallorosso si sarebbe aspettato di essere contattato prima per trovare un nuovo accordo. Pensava di essere preso in maggiore considerazione non solo da Mourinho ma anche dalla società: a febbraio/marzo avrebbe accettato un contratto in linea con i paramteri della società - ingaggio da circa 3 milioni -, ma non è stato accontentato e ora riflette.
I Friedkin riconoscono il suo valore e non hanno intenzione di lasciarlo partire se non verrà presentata un'offerta irrinunciabile. Ma i discorsi per il rinnovo sono stati rinviati dalla società a settembre, quando il ragazzo verrà convocato proprio per discutere il prolungamento. A quel punto, però, le pretese del giocatore potrebbero già essere lievitate. Un rischio che la società è disposta a correre, non reputando ancora Zaniolo all'altezza dei top della rosa.
(Corsport)