La testa dei romanisti è già sintonizzata sul futuro. Ieri le notizie principali infatti non riguardavano la partita con il Torino, bensì il fatto che in 37mila hanno acquistato il biglietto per vedere allo Stadio Olimpico la sfida con il Feyenoord e le parole di Totti su Dybala. "Vediamo se riusciamo a portarlo a Roma. Qualche cosa gliela metterò in testa. Speriamo di riuscirci, sempre che la Roma abbia la mia stessa idea" - il commento dell'ex numero 10 -. Intanto i giallorossi si sono qualificati alla prossima edizione dell'Europa League grazie ad un super Tammy Abraham, autore di una doppietta che ha messo in discesa la partita con il Torino. Grazie alle due reti, è diventato l'inglese ad aver realizzato più gol (17) in una singola stagione nella storia della Serie A.
"Avrei voluto fare il terzo, spiega l'attaccante, ma la cosa importante era vincere. Volevamo chiudere bene questa stagione difficile. Ora possiamo concentrarci sulla finale. Ho cercato sempre di aiutare la squadra ed è stato un campionato positivo. Ora vogliamo chiudere con un trofeo, essere in finale è un sogno che si avvera, per la Roma e per i tifosi. Speriamo di festeggiare mercoledì". E sul futuro a Roma: "Amo questa società. Mi ha dato la possibilità di dimostrare il mio valore. Il mio cuore è a Roma e con la Roma".
Anche Mancini è soddisfatto: "Mourinho ci ha fatto i complimenti. Il nostro obiettivo è raggiunto, siamo migliorati rispetto allo scorso anno. Dopo tutti gli sforzi di questa stagione c'era il rischio di finire ottavi e non volevamo. Mourinho ci ha portato qualcosa in più. Potevamo fare meglio, ma siamo anche in una finale europea. Tammy? Sono pochi quelli che arrivano e segnano così tanto". E su Dybala: "Lui è un grandissimo, ma a queste cose pensa la società".
(gasport)