Roma Primavera: assalto scudetto

31/05/2022 alle 07:54.
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IL TEMPO (M. VITELLI) - Vincere per convincere. Domani alle 20.30 (diretta Sportitalia) la Roma Primavera scende in campo al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro l’: in palio c’è il titolo di campione d’Italia di categoria. Potrebbe essere l’ultima partita di Alberto sulla panchina della Roma Primavera, che dopo nove anni durante i quali ha portato in Prima Squadra tanti giocatori questa volta potrebbe davvero lasciare.

E per il toto-panchina ci sono già dei nomi in circolazione. Tra i candidati più gettonati, Federico Guidi, il quarantaquattrenne che nell’ultima stagione ha guidato il Teramo in Serie C. Formatosi nei Giovanissimi e negli Allievi dell’Empoli, Guidi è passato poi ad allenare la Primavera della , dove è stato dal 2014 al 2017, fino a quando ha deciso di occuparsi delle rappresentative italiane Under 19 e Under 20. Terminata anche questa esperienza, è tornato ad allenare squadre di club lavorando per la Casertana, il Gubbio e il Teramo.

Dopo aver chiuso in vetta la Regular Season, i giallorossi vogliono terminare la stagione col botto. Ma per i ragazzi di in palio non c’è solo lo scudetto perché mai come adesso la chance del grande salto tra i big è dietro l’angolo. José Mourinho, infatti, dal suoarrivo nella capitale ha spesso pescato nella rosa della Primavera, portando diversi giovani a sentire cosa si respira nello spogliatoio dei grandi. Tra questi, chi ha sfruttato in pieno l’occasione è Nicola Zalewski.

Il ventenne di Tivoli ha subito conquistato lo Special One con una serie di prestazioni più che convincenti ed oggi è un titolare sul quale già si sono accesi i riflettori di tante società importanti. Tra gli osservati speciali di questa finale, certamente anche il trequartista classe 2003 Cristian Volpato e il centrocampista del 2004 Giacomo Faticanti. Il primo, che fa parte della «scuderia» di , ha anche già esordito in prima squadra, regalandosi pure la gioia di realizzare ungol (contro il Verona nella gara pareggiata dai giallorossi 2-2). Faticanti, invece, attende con ansia il suo turno.

Giallorosso dalla stagione 2018/19, il suo contratto con la Roma scade il 30 giugno 2023, ma dalla dirigenza dei capitolini già arrivano segnali di un prolungamento. Lui intanto sogna un futuro alla e gioca per questo con la maglia numero 16 che è il simbolo del campione di Ostia. Per la Roma Primavera c’è ancora una partita da giocare prima di chiudere la stagione, con la speranza di conquistare il campionato e l’ambizione di invogliare Mourinho a chiamare qualche giocatore in prima squadra. Del resto Tiago Pinto ha parlato chiaramente: «Mou è il tecnico giusto per i giovani». Come non approfittare dell’occasione?