Quasi quattromila inglesi da controllare

04/05/2022 alle 10:40.
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IL TEMPO (E. ZOTTI) - Vigilia blindata per il Leicester di Rodgers. Il tecnico britannico ha scelto di preparare la semifinale con la Roma lontano dagli sguardi dei media italiani: questa mattina le Foxes svolgeranno la rifinitura in Inghilterra mentre la conferenza stampa andrà in scena al King Power Stadium e non all'Olimpico. Anche la consueta passeggiata sul terreno dello stadio, inizialmente programmata in serata, è stata annullata. Una scelta adottata ufficialmente per ragioni di sicurezza legata alla pandemia - il regolamento Uefa non è stato violato - ma che rispecchia lo spirito con cui gli inglesi si stanno avvicinando alla sfida. Il campionato del Leicester non ha nulla da dire da oltre un mese e la possibilità di conquistare la Conference League rappresenta l'unica chance di dare un senso al finale di stagione, per questo il club ha scelto di non trascurare alcun dettaglio per evitare distrazioni. Rodgers capirà soltanto oggi se potrà contare su James Maddison e Kiernan Dewsbury-Hall, rimasti entrambi in tribuna nella gara giocata domenica scorsa con il Tottenham: Maddison è alle prese con un fastidio all’anca mentre Drewsbury-Hall ha dovuto fare i conti con una contrattura al polpaccio. Il Leicester sbarcherà nella Capitale oggi pomeriggio e si trasferirà direttamente in hotel, dove i giocatori rimarranno fino a tre ore prima della partita. Oltre a Vardy&Co. tra oggi e domani tra gli aeroporti di Ciampino e Fiumicino sono attesi più di 3500 tifosi inglesi che domani riempiranno poco più di metà settore ospiti. Nonostante all'andata non si siano verificati problemi tra i romanisti volati in Inghilterra e i tifosi del Leicester, l'allerta delle forze dell'ordine italiane rimane alta. Da questa sera nelle zone considerate «più a rischio» (Colosseo, centro e i dintorni dell'Olimpico) verranno monitorare con la massima attenzione mentre domani verrà istituito un meeting point per i tifosi inglesi a piazza delle Canestre, nel cuore di Villa Borghese. Due ore prima del match le navette inizieranno a muoversi in direzione stadio. Il precedente dei quarti di finale con il Bodo Glimt in ogni caso lascia ben sperare: in quell'occasione infatti i tifosi norvegesi avevano trascorso diverse ore nel centro di Roma in totale tranquillità.