Una sciarpa del Feyenoord bruciava, prima della partita, nella curva sud romanista dell’Arena Kombetare. La notte non ha portato consiglio, per i tifosi della Roma. E nemmeno vedere 80 ultrà dei loro rimpatriati a forza dopo gli incidenti di martedì sera nelle strade di Tirana.
Tutto nato da delle pietre scagliate contro un’auto della polizia, che come era ovvio che succedesse ha dovuto rispondere. Ieri i più esagitati si sono limitati a qualche leggera intimidazione a chi avrebbe voluto fare riprese: in realtà un drone ne controllava già i movimenti dall’alto, perché nulla sfuggisse alle forze dell’ordine, evidentemente sorprese martedì sera – anche perché a Tirana episodi di violenza collettiva in strada non hanno praticamente precedenti – al punto da dover estrarre, come ha documentato un video, la pistola d’ordinanza per scoraggiare altre follie.
(La Repubblica)