IL TEMPO (E. ZOTTI) - Chris Smalling è pronto per un'altra battaglia. Dopo aver riposato contro il Bologna stasera toccherà di nuovo all'inglese tenere in mano le redini della difesa, per cercare di tenere il più possibile al sicuro la porta di Rui Patricio dagli attacchi del Leicester. Come ricordato da Mourinho, all'andata il portiere portoghese è stato costretto a effettuare una sola parata decisiva: se anche oggi la retroguardia giallorossa dovesse ripetere una prestazione come quella del King Power Stadium, il cammino della Roma per staccare un pass per la finale di Tirana sarebbe già a buon punto. Anche Zalewski è pronto per riprendersi la scena in campo internazionale dopo la partita quasi perfetta giocata all'andata, sugellata dall'assist perfetto servito a Pellegrini. Una prova che ha inevitabilmente portato via qualche energia fisica e mentale, che il classe 2002 ha scontato domenica scorsa contro il Bologna quando non è riuscito a incidere dopo essere subentrato dalla panchina. Adesso però, con le batterie di nuovo al massimo, il talento cresciuto a Trigoria è pronto a riprendersi la fascia sinistra. In mediana invece toccherà a Sergio Oliveira affiancare Cristante. Il portoghese scenderà in campo con due obiettivi: l'arduo compito di non far rimpiangere l'assenza di Mkhitaryan e fornire una prestazione di livello che convinca Tiago Pinto a spendere 13 milioni di euro per riscattarlo dal Porto. Nessuna sorpresa invece in avanti con la coppia Zaniolo-Pellegrini alle spalle di Abraham, a caccia di un gol che manca dalla gara di ritorno con il Bodo-Glimt. Anche stasera il centravanti giocherà il suo personale duello a distanza con Vardy, che guiderà l'attacco delle Foxes. Rodegers ha recuperato anche Maddison e Dewsbury Hall, che dovrebbe iniziare il match dal 1'. Il tecnico britannico spera di sfruttare a suo vantaggio «l'effetto Olimpico», che dovrebbe indurre la squadra di Mourinho a scoprirsi: «Sappiamo che dovremo fare i conti con quella pressione ma allo stesso tempo possiamo usarla a nostro vantaggio. Il sistema della Roma si basa sulla solidità ma i tifosi potrebbero portarli ad attaccare un po' di più». L'allenatore ha scelto di annullare la passeggiata sul prato dell'Olimpico, preferendo il relax dell'hotel a due passi dallo stadio.