LEGGO (F. BALZANI) - Sold out in meno di un'ora. Com'era prevedibile. Il ministadio di Tirana da 21 mila posti, che ospiterà la finale di Conference, ieri ha fatto registrare il tutto esaurito dopo la vendita degli ultimi 10 mila tagliandi dell'Uefa. Una vendita non riservata ai soli tifosi di Roma e Feyenoord. Il sistema è crollato alle 12 per le troppe richieste e ha ripreso ad erogare i biglietti alle 14.
Tanti tifosi hanno atteso invano in coda prima di cadere. Alle 15 l'Uefa annunciava il sold out anche se ci sarebbe ancora un centinaio di biglietti bloccati. Nel frattempo sui social apparivano i primi bagarini e le prime lamentele. Dei tifosi ma anche del Feyenoord con una nota: «Non siamo stati informati dalla UEFA di questa vendita anticipata, chiediamo chiarimenti. È inaccettabile».
Chi di sicuro sarà a Tirana è Totti che ieri ha suonato la carica: «È tantissimo tempo che non giochiamo una finale, per noi è fondamentale alzare un trofeo e andremo a Tirana vogliosi e combattenti fino alla fine». Parole da capitano, e sarebbero perfette anche da dirigente: «La Roma si migliora di anno in anno anche senza dirigenti. Con gli acquisti mirati anche perché c'è uno dei più forti allenatori al mondo che sa chi comprare. Penso che la società farà di tutto per accontentarlo». Stoccata anche agli arbitri dopo il comico rigore di Guida: «Altro episodio a sfavore. Se non si vede neanche al Var quello che è successo a Firenze è più difficile per tutti».
A difendere la Roma ci ha pensato anche Rosella Sensi: «Perché la Lega non ha ancora anticipato al venerdì la gara col Torino? Lunedì ennesimo torto e tremila biglietti per una finale sono pochi».