Questa sera la Roma non avrà davanti né il Barcellona, né il Chelsea, né il Bayern Monaco, la gara di stasera non ha neanche lo spessore di quelle con Dundee United o Brondby, ma questa sera l'Olimpico sarà magico, speciale, come tutte quelle notti. Ci saranno circa 63mila spettatori, che con quelli di Roma-Salernitana diventano 130mila persone innamorate della Roma. Mourinho lo sottolinea sempre: "i giocatori devono sentire addosso questa responsabilità nei confronti dei tifosi. E sapere che con il Bodo lo stadio sarà ancora pieno è una sensazione fantastica", aveva detto dopo la Salernitana. Non ci sarà il sold out per evitare contatti fra le due tifoserie, visto che dopo i fatti dell'andata c'è allerta, la stessa Uefa ha cambiato il livello di attenzione, da basso ad alert: ci saranno 800 steward e in città le forze dell'ordine impiegate saranno superiori al solito. L'Olimpico, però, sarà colorato di giallo e rosso e sarà un fiume di passione, come in tante storie serate europee della Roma, come quelle dei 3-0 a Chelsea e Barcellona del 2017 e del 2018, ma anche il 3-2 al Bayern Monaco del 2010 o il 2-0 al Colonia dell'82-83. La grande componente è Mourinho, grande ascendente sul tifo romanista: "Mi fa sempre effetto sentire tutta questa passione. Esattamente come mi faceva effetto vedere la gente per strada da Trigoria allo stadio quando c’era la capienza al 50%. È anche per questo che mi innamoro delle mie squadre: è facile venire quando si vince... Io purtroppo non gioco, sono i calciatori che devono sentire questa responsabilità. Io e loro dobbiamo rispondere nel modo migliore a tutta questa passione".
(gasport)